In questa guida spieghiamo come scegliere una tavola da SUP.
Il punto di partenza è rappresentato dal proprio livello di esperienza con questo tipo di disciplina.
Per chi inizia, è consigliabile preferire tavole SUP di grandi dimensioni, che risultano essere molto più semplici da utilizzare.
Chi ha maggiore esperienza, invece, può utilizzare tavole lunghe e strette, che sono meno stabili ma molto più veloci, e quindi particolarmente divertenti.
Nella scelta della tavola da SUP è importante anche valutare l’utilizzo, è infatti possibile utilizzare il SUP per escursioni occasionali e di breve durata e per escursioni regolari e prolungate.
Nel primo caso, bisogna preferire tavole larghe e spesse, stabili e facili da controllare.
Per le uscite stile surf, sono necessarie invece tavole SUP più piccole, con punta e coda più curve di quelle da acqua piatta. La forma appuntita offre la possibilità di affrontare l’onda.
Da valutare è anche il problema del trasporto.
Un SUP gonfiabile, una volta piegato, può essere inserito in un bagagliaio, risulta essere quindi la soluzione ideale per chi non dispone di un mezzo su cui montare la tavola per il trasporto.
Se si dispone di un portapacchi per auto, è invece possibile comprare un SUP rigido, che offre prestazioni migliori di un SUP gonfiabile.
L’ultimo elemento da considerare nella scelta della tavola SUP è il peso di chi la utilizza.
Indicativamente, il volume della tavola giusta è calcolato moltiplicando x2 il proprio peso se si è principianti, x1.7 se si è ad un livello intermedio, x1.3 se si è esperti.
La lunghezza, invece, dovrebbe essere all’incirca
Inferiore ai 3 metri per chi pesa fino a 70 kg
Fino a 3 metri e 20 cm per chi pesa tra 70 kg e 110 kg
Superiore ai 3 metri e 20 cm per persone che superano i 110 kg di peso.
Seguendo queste indicazioni è possibile scegliere la tavola da SUP migliore per le proprie esigenze.