Ogni volta che vedi un quadro che ti piace lo compri? O magari nonni o genitori ti hanno conservato e regalato i loro per una tua futura casa? Tutti sono pieni di quadri, ma tendenzialmente ne esponiamo pochi, perchè non sappiamo come sistemarli. Brevemente ti spiegherò con che criterio posizionarli.
Per iniziare, i quadri non devono per forza essere dello stesso stile o genere, con un pò di buon gusto si può abbinare tutto.
Prima di tutto disponi i quadri sul pavimento, ai piedi della parete scelta.
Così puoi valutare i vari accostamenti.
Potresti anche salire su una scala e guardare l’effetto dall’alto.
Poi appoggiali sulla parete e, se siete in due, uno può allontanarsi e vedere l’effetto da lontano.
Una volta scelta la sequenza dei quadri, li puoi appendere.
Ci sono vari metodi per fare ciò in base alle dimensioni dei quadri.
Linea mediana
Risulta essere una linea orizzontale immaginaria tracciata a 5/8 della parete (per esempio se la parete è alta 2,80 m, la mediana sarà 1,75 m).
Ogni quadro si colloca in modo che abbia 3/8 della sua altezza sopra e 5/8 della sua altezza sotto la linea.
Questo sistema è usato nei musei ed è pratico se hai quadri di diverse dimensioni.
Linea centrale
Risulta essere una linea immaginaria orizzontale tracciata proprio a metà parete (se la parete è alta 2,80 m, la linea base sarà 1,40 m) e ogni quadro deve essere appeso in modo che questa linea passi per il centro del quadro stesso.
Risulta esser utilizzato per quadri con diverse misure e il più piccolo solitamente non si mette mai al centro.
Linea base
Risulta essere una linea immaginaria orizzontale tracciata a circa 1 o 1,20 m dal pavimento e tutti i quadri vengono allineati in basso.
Questo metodo va bene se hai quadri piuttosto grandi.
Linea superiore
Come linea immaginaria si può utilizzare la stessa altezza della linea mediana e i quadri vengono allineati in alto, tutti alla stessa altezza rispetto alla linea mediana.
Se i quadri sono numerosi e di diverse dimensioni, bisogna evitare l’effetto caos.
Per questo bisogna raggrupparli e disporli in un grande rettangolo immaginario sulla parete.
Importantissima è l’illuminazione che mette in risalto i quadri, ma utilizzate lampadine alogene per evitare scolorimenti dei quadri.
Evitate di appendere quadri sopra caminetti e fonti di calore, l’escursione termica accelera l’invecchiamento del quadro e della cornice.
Non appendere il quadro alla luce diretta del sole che provoca lo sbiadimento dell’immagine.
Non illuminare il quadro con luce laterale che potrebbe mettere in evidenza difetti e far comparire riflessi molto fastidiosi.
Infine evita di appendere quadri in bagno ed in cucina, perchè sono le stanze dove maggiore è l’umidità.