Tra le specie a rischio di estinzione, ecco oggi il rocodylus intermedius, ossia il Coccodrillo dell’Orinoco.
Uno splendido coccodrillo, dall’enorme stazza e con le fauci spalancate che vive esclusivamente nel fiume che gli da il nome tra la Colombia ed il Venezuela, ove purtroppo ad oggi non si contano più di 1500 esemplari in tutto!
Una specie fortemente protetta, che però a dispetto delle delle leggi restrittive sulla caccia, è ancora fortemente a rischio!
Tra gli anni 30 e 40 infatti si è purtroppo assistito ad una vera mattanza illegale della specie, dovuta alla vendita delle pregiate pelli, che ad oggi anche se in forma minore ancora prosegue, dato che sembra essere anche la carne di questi splendidi coccodrilli essere molto ricercata.
A completare infine il quadro negativo, ecco l’inquinamento delle acque, l’impoverimento della catena alimentare, la deforestazione ed altri squilibri ambientali … e da una recente inchiesta della BBC, il socialismo bolivariano del Venezuela.
Uno splendido esemplare che nelle femmine raggiunge i 4 metri e mezzo, mentre nei maschi addirittura i 7 metri, caratterizzato da un muso stretto e lungo.
I coccodrilli dell’Orinoco sono ovipari a partire dai 10 anni di età dell’animale!
La femmina della coppia, nidifica tra le 40 e le 70 uova nella sabbia, che si schiudono a 3 massimo 5 mesi, mostrando dei cuccioli lunghi circa 26-27 centimetri e che pesano circa 80-90 grammi.